Puoi aspettarti uno spazio riservato, non giudicante e non stigmatizzante per esplorare emozioni, sensazioni, impulsi, immagini, problemi con il tuo ritmo.
Perché l'uso delle arti in terapia? Nel mio percorso personale trovo che l'uso della creatività sia utile per accedere a parti estranee di noi stess* che spesso parlano linguaggi diversi da quello verbale e cognitivo preferenziale alla società in cui viviamo. Lavorare con le arti può offrire un modo efficace per creare un ponte verso il mondo dell'inconscio e i suoi simboli. Può aiutarci a dare un senso a come districarci da problemi o sensazioni di blocco. Lavorare con la creatività può significare di prendere le distanze dal problema per poter riflettere su di esso da un'angolazione diversa.
Spesso le arti terapie hanno la reputazione di essere per persone "che sono già creative", per persone che “sanno” fare arte. Spero di smitizzare questo aspetto in modo che puoi riflettere se è quello che stai cercando. Credo che la creatività sia universale, nel senso che è disponibile ad ogni essere umano che ne sceglie di farne uso. C. G. Jung parla di un istinto creativo presente in ognun* di noi che va coltivato come tutti gli altri istinti (riflessione, attività, sessualità e fame).
Il periodo iniziale di terapia (noto anche come consultazione) si svolge nell'arco di 6 sessioni e determinerà se possiamo lavorare insieme. Spero che questo periodo ti permetta di parlare liberamente di ciò che ti ha portato da me e degli obiettivi che desideri raggiungere. Ti farai un'idea del mio modo di lavorare, potrai verificare se ti senti a tuo agio con me e con il mio approccio e potrai chiedermi quello che hai bisogno di sapere. Ti spiegherò il mio modo di lavorare e la mia politica verso la riservatezza, le tariffe e le cancellazioni. Le sedute possono essere tenute sia in italiano e in inglese.
È possibile concordare un colloquio iniziale gratuito di 30 minuti prima dell'inizio del processo di consultazione.